Home / The Edit Progetti, Soluzioni per illuminazione Vibia for foodies: Un viaggio per il mondo dei ristoranti illuminati da lampade di design. “Uscire è la nuova maniera di stare in casa”, in tutto il mondo, la passione per il cibo e il mangiare sano è diventata un vero e proprio fenomeno di massa: dallo street food ai ristoranti stellati Michelin, senza dimenticare le caffetterie adeguate per ogni occasione, ovunque prolifera una svariata scelta di locali per soddisfare tutte le esigenze. È ovvio che, in realtà, andare fuori a mangiare ha, solo in parte, a che vedere con il cibo stesso. Ciò che ci spinge a farlo è la possibilità di vivere un’esperienza unica e speciale. Il cibo diventa l’occasione per trascorrere del tempo con gli amici, la famiglia, un potenziale amante, un gruppo di colleghi di lavoro, qualunque sia il pretesto, tutto diventa più piacevole se accompagnato da buon cibo. L’andare fuori ha, insita in sé, l’aspettativa di un’esperienza inconsueta, altrimenti potremmo rimanere a casa e metterci ai fornelli. Non vi è dubbio che servizio e design sono due ingredienti decisivi ma, nel creare l’ambiente appropriato, l’illuminazione riveste, senza dubbio, un ruolo fondamentale nell’umore dei commensali. Vibia ti invita a un vorticoso tour attraverso alcuni dei ristoranti più accoglienti del mondo ed eccoci al via: che si tratti di colazione o brunch, la Brasserie Schiller a Zurigo, dove l’elegante silhouette di SLIM (Jordi Vilardell) la fa da padrone, è il luogo perfetto per un Goethe Club Sandwich, servito con patatine fritte e uova di galline ruspanti. Proseguendo il nostro tour è obbligatorio fermarsi per un saporito pranzetto alla Masseria Guida a Ercolano, ai piedi del Vesuvio, dove i famosi gnocchi al grano saraceno con sughetto alle seppie rosolate nella loro salsa, placheranno il vostro appetito in presenza dalla delicata bellezza di WIREFLOW 3D (Arik Levy). Ed eccoci a Vienna, al Risotto Box dove vi attende il Nerotomato Risotto, con fagioli neri e pomodori secchi, sovrastato dalla lampada a sospensione Flamingo (Antoni Arola). Andando oltre, per la gioia degli amanti del Nord, una puntatina al Torsgatan è obbligatoria, si tratta di un ristorante di Stoccolma dove il cibo è illuminato dalla scultorea MATCH (Jordi Vilardell & Meritxell Vidal), non perdetevi il baccalà Harissakryddad con tubercoli arrosto, insalata di crescione e hummus, una vera delizia! Iusto il tempo per degustare qualche tapas, olive marinate agli agrumi, insalata russa e delle acciughine cantabriche, ovviamente siamo a Barcellona alla Vermuterie dove il WIREFLOW CHANDELIERS (Arik Levy), con la sua l